Mercoledì 27 gennaio 2021, ore 16: 00 / Aula virtuale della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia
In Italia la commemorazione della Shoah rappresenta un valore acquisito.
Dall’anno 2000 questo valore è tutelato da una legge nazionale: la legge
individua nel 27 gennaio il Giorno della Memoria. Il mondo della figurazione
e del Museo ha dato un contributo decisivo al tema della Memoria.
Già all’epoca dei fatti un congruo numero di uomini e di donne vide
nell’arte lo strumento per comunicare quanto stava loro accadendo,
alle volte utilizzando materiali e tecniche di fortuna. Fino ai nostri giorni,
architetti e museologi, oltre che naturalmente pittori e scultori, hanno
continuato ad affrontare il tema, dedicando alla memoria della Shoah
centinaia, migliaia di opere, che rappresentano punti fermi nel panorama
del contemporaneo. Perché?: la domanda che in fondo attanaglia ciascuno
di noi, passa dunque anche attraverso la sfera artistica.
Presentano
Cristina Galassi
Direttore della Scuola di Specializzazione
in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia
Daniele Parbuono
Direttore della Scuola di Specializzazione
in Beni Demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia
Intervengono
Tommaso Casini
Associato di Storia della Critica d’Arte e Museologia,
IULM, Libera Università di Lingua e Comunicazione, Milano
Paolo Coen
Associato di Storia dell’Arte Moderna, Università degli Studi di Teramo
Mercoledì 27 gennaio 2021, ore 16: 00 / Aula virtuale della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia
Relazioni
Paolo Paticchio
Presidente dell’Associazione culturale “Treno della Memoria”
Conoscere per ricordare: il Treno della Memoria
nel mondo della Scuola e dell’Università
Clelia Piperno
Ricercatrice in Istituzioni di Diritto Pubblico, Università degli Studi
di Teramo; Direttore del Consiglio di Amministrazione del Progetto
Traduzione del Talmud Babilonese
Trasmettere la Memoria alle nuove generazioni:
cosa insegna il Talmud Babilonese
Luca Zevi
Architetto e urbanista, già docente di Architettura alla “Sapienza”
Università di Roma e all’Università degli Studi di Reggio Calabria
La Memoria della Shoah nell’architettura e nel Museo