Il Diploma di specializzazione in Beni storico-artistici, è il requisito necessario e indispensabile per partecipare al concorso per il ruolo di funzionario storico dell’arte indetto dal MiBACT. Può essere titolo preferenziale, anche in altri concorsi e selezioni indetti dal MiBACT o da altre amministrazioni pubbliche o private.
Il Diploma, è il requisito indispensabile per accedere anche al perfezionamento biennale della Scuola del Patrimonio.
Gli specializzati saranno in grado di assumere ruoli di alta responsabilità, anche per imprese o soggetti del terzo settore: carriera post diploma.
L’organizzazione, il funzionamento e la didattica della Scuola sono ordinati da un regolamento, dal quale sono estratte le seguenti informazioni principali:
- Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione per esame e per titoli col titolo di laurea specialistica (300 CFU). I posti disponibili per l’ anno accademico 2020-2021 sono 30 (trenta).
- La Scuola per il biennio 2020-2021/2021-22, si articola con il seguente: piano degli studi.
- Per conseguire il Diploma lo studente deve acquisire 120 CFU complessivi, articolati in due anni di corso.
- Lo studente è tenuto a seguire nel corso del biennio 420 ore complessive fra didattica, esercitazioni, laboratori, e tirocini, articolate in unità disciplinari.
- La frequenza delle lezioni ed a tutte le altre attività formative organizzate dalla Scuola è obbligatoria. Le assenze non possono superare il 25% del monte ore complessivo.
- Ogni insegnamento è affidato a un docente coordinatore, e può essere anche articolato in moduli, corrispondenti a programmi monografici svolti da altri docenti.
- Il corpo docente della Scuola è costituito da professori di ruolo di I e II fascia, da ricercatori universitari e personale operante in strutture non universitarie.
- Le attività pratiche guidate consistono principalmente, nei tirocini presso realtà pubbliche e private di particolare qualificazione, nelle visite didattiche, nonché in conferenze / convegni / workshop, esercitazioni e laboratori.
- Alla fine del primo anno il Consiglio della Scuola, valutato il possesso del requisito della frequenza alle lezioni e alle attività pratiche, ammette lo studente al colloquio di verifica sugli argomenti inerenti il corso appena concluso, autorizzando in caso di valutazione positiva il passaggio al secondo anno. Gli allievi che non siano stati valutati positivamente dovranno ripetere l’anno, la ripetizione è ammessa una sola volta.
- Per il conseguimento del Diploma, dopo aver conseguito tutti i CFU previsti dal piano degli studi, e dopo aver superato il colloquio di verifica dell’ultimo anno di corso, lo specializzando è ammesso alla prova finale.
- La prova finale di specializzazione consiste nella discussione di un elaborato con caratteri di progetto scientifico-professionale (tesi di specializzazione).
- Per informazioni in ordine all’immatricolazione: Ufficio Dottorati, Master e Corsi post-lauream – 075 585 6701 – ufficio.corsipostlauream@unipg.it.
- Per informazioni su rate, scadenze e attestazione ISEE: http://www.unipg.it/didattica/scuole-di-specializzazione.